Oggi in tanti deputati del Pd abbiamo risposto all’invito degli insegnanti che manifestavano contro il ddl scuola e siamo stati in piazza ad ascoltarli, come stiamo facendo da mesi. Ci sono molte legittime aspettative di chi vuole entrare a lavorare stabilmente nel mondo della scuola e con questo provvedimento si fa un primo passo quantitativamente rilevante. Alle paure sul ruolo del preside abbiamo già risposto in commissione dove abbiamo apportato importanti modifiche: nessun preside sceriffo, piuttosto un direttore di orchestra di una comunità educante. Fino all’ultimo porteremo avanti un confronto difficile perché davvero crediamo di far del bene alla scuola, tornando finalmente a investire risorse umane ed economiche, e siamo convinti che lo si possa fare tutti insieme coinvolgendo insegnanti, studenti e famiglie.
Lo afferma Roberto Rampi, deputato Pd e componente della commissione Cultura della Camera.