“Qualcuno immaginava che con l’avvento dello storico revisionista Valditara si potessero cambiare le sorti della scuola italiana. Tuttavia il ministro Valditara anch’egli è affetto dall’ennesimo virus di tutte e tutti coloro che occupano quel dicastero: riformare la scuola. Ogni governo che si sussegue in questa bella e dannata Repubblica a un certo punto deve metter mano alla scuola perché se non c’è la riforma della scuola che porta il cognome del ministro di turno la scuola non si risolve.
Vorrei ricordare ai colleghi e componenti del governo che l’autorevolezza non la si costruisce con la norma, non la si costruisce con l’esercizio dell’autorità ma è una costruzione lenta e faticosa pedagogica ma anche di credibilità. E voi con questo provvedimento state togliendo credibilità alla scuola italiana”. Lo ha detto intervenendo in aula il vicepresidente del gruppo PD alla Camera, Toni Ricciardi, a proposito del Ddl sulla valutazione degli studenti.