“Il più grande spreco di acqua a Roma continua a farlo Acea e i recuperi ottenuti fin qui e ampiamente vantati sono davvero ben poca cosa”. Lo dichiara Stella Bianchi, deputata del Partito democratico.
“Si tratta – spiega – del 3 per mille contro 44 per cento: il 3 per mille è quanto Acea ha recuperato fin qui, ossia 600 litri al secondo, il 44% è quanto la rete perde. E dunque Acea ha ancora moltissimo da fare per recuperare le perdite. Ed è proprio per limitare il danno dalle perdite che Acea limiterà il servizio nelle ore notturne con riduzioni della pressione, fino a possibili interruzioni dell'acqua dalle 23 alle 6. E questo nonostante la prevista ripresa delle captazioni da parte di Acea dal lago di Bracciano, pure sceso ancora nel mese di agosto, per 400 litri al secondo a partire dai primi di settembre”.
“Quello che serve con urgenza da parte di Acea è un piano serio e strutturale di investimenti sulla manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti. È l'unico modo per recuperare davvero le perdite dalla rete e garantire l'acqua ai romani in tempi di siccità che con i cambiamenti climatici continueremo a vivere. Speriamo che la sindaca Raggi si interessi almeno un poco anche al piano investimenti di Acea sull'acqua per i romani e non solo a incassare i dividendi milionari”, conclude.