“Bene che il ministro Patuanelli abbia annunciato, dopo la delibera dello stato di emergenze per le prime 5 regioni, cui faranno seguito altre, l’imminente varo di un decreto di urgenza sulla siccità, ma è necessario che si attivi una forte regia tra i ministeri competenti, le regioni e tutte le autorità coinvolte a vario titolo nel governo della risorsa idrica”.
Lo dichiara Susanna Cenni, vice presidente della commissione Agricoltura e responsabile Agricoltura del Pd.
“Il ministro – prosegue l’esponente dem - oggi ha ricordato gli impegni già assunti con PNRR e con le risorse stanziate nella legge di Bilancio per le infrastrutture irrigue. Impegni importanti da rendere esecutivi prima possibile, ma è anche necessario ricordare che non stiamo affrontando una calamità ma le conseguenze della crisi climatica”.
“Per questo sarà fondamentale avere una visione complessiva e molto chiara a breve termine (gestendo in modo chiaro con una cabina di regia le priorità sull’uso dell’acqua per evitare conflitti), per costruire velocemente infrastrutture idriche moderne, efficienti, di piccola e grandi dimensioni, e rendere resiliente il nostro sistema agricolo. Accrescendo il riuso della risorsa – conclude Cenni - incentivando la digitalizzazione dell’irrigazione e accrescendo la ricerca utile a selezionare le varietà più resistenti”.