“Il piano del Governo per far fronte alla siccità è deludente. Mentre tantissimi territori sono a secco, l’Esecutivo continua ad affrontare la situazione con un approccio emergenziale invece che strategico. Il Governo non ha capito la gravità della situazione: lo dimostra il fatto che non è stato ancora nominato il Commissario straordinario, per colpa di dissidi nella maggioranza”. Lo dichiara la deputata del Pd Antonella Forattini dopo il voto alla Camera del Decreto del Governo.
“Non c’è una programmazione di lungo periodo, solo interventi estemporanei, una pezza sul buco.
Nella nostra mozione – inspiegabilmente bocciata, nonostante la maggioranza abbia preso e fatti suoi diversi elementi pur di mettere le sue bandierine – proponevamo invece misure concrete e di prospettiva, tra cui: una cabina di regia insieme a Regioni e autorità di bacino, nuove infrastrutture di raccolta idrica e delle acque piovane, manutenzione della rete di distribuzione per ridurre gli sprechi, semplificazione delle procedure per le aziende che realizzano invasi, promozione delle tecniche di irrigazione innovative che permettono di risparmiare acqua, nuovi impianti di dissalazione, incentivi e sconti fiscali per l’adozione di sistemi per il risparmio idrico così come avviene per l’efficientamento energetico”.