"Le dichiarazioni rese in Aula oggi dal deputato leghista Alessandro Pagano hanno una radice che arriva da lontano. Nel merito, le censure giunte dalla Presidente di turno della Camera - rafforzate dalla presa di posizione del Presidente Roberto Fico - e le parole del collega Emanuele Fiano sono precise e puntuali. Ma dietro le inaccettabili affermazioni di Pagano c'e' di piu'. C'e', nell'azione di quello che fu il Carroccio (ma non solo, basti vedere discorsi e dichiarazioni di molti esponenti di Fratelli d'Italia) un'evidente contestazione dell'impostazione ed interpretazione del messaggio cristiano, che ha sullo sfondo uno specifico attacco alla pastorale e all'azione di Papa Francesco".
Lo scrive su facebook Enrico Borghi, della presidenza del gruppo Pd alla Camera.
"E' un filone culturale, e politico - prosegue - che non si fa mai problemi a strumentalizzare la fede e i simboli religiosi, e che contemporaneamente non permette ad altre confessioni religiose di farlo, alimentando un clima di odio, di razzismo e di nazionalismo esasperato nel quale neppure la salvezza di una vita umana - che pure dovrebbe essere il fondamento e il fine ultimo dell'agire cristiano, oltre che umano - viene salutata con favore, se questa vita umana non corrisponde ai canoni che si pretende debba avere".