"La nomina nel Cda di Sitaf da parte di Anas dell'avvocato Francesco Rizzo è incomprensibile ed inaccettabile. La risposta del ministero Infrastrutture e della Mobilità sostenibile alla interrogazione presentata su questa vicenda è offensiva e fuorviante, perché non chiarisce le modalità di tale indicazione".
Lo dichiara Davide Gariglio, capogruppo Pd in commissione Trasporti di Montecitorio, sull'atto di sindacato ispettivo discusso oggi, mercoledì 6 luglio, a Montecitorio.
"Sitaf è una società strategica per la mobilità del Piemonte e del Nord Italia; è concessionaria per la costruzione e la gestione del traforo del Fréjus e dell'autostrada Torino-Bardonecchia. Nonostante questo, il socio pubblico di minoranza Anas, controllato dallo Stato, ha indicato incomprensibilmente un candidato indipendente senza alcuna esperienza pregressa nel settore. Il gruppo Fs, tramite il Mims, non ha risposto alla domanda: chi e in base a quali criteri ha scelto di nominare l'avvocato Rizzo in Anas? Si tratta di una condotta grave da parte di un gruppo sotto controllo pubblico le cui scelte – conclude Gariglio - dovrebbero essere improntate a piena trasparenza".