“Raggi parte lesa? Siamo al totale rovesciamento della realtà”. Lo dichiara Alessia Morani, deputata del Partito democratico, a proposito delle parole di Virginia Raggi sull’inchiesta relativa allo Stadio della Roma.
“E’ a causa della sindaca Raggi – spiega - del suo superconsulente Lanzalone e dei casi di sospetta corruzione nei quali sono coinvolti esponenti di primo piano della sua amministrazione, come il capogruppo Ferrara, se oggi l’iter dello stadio si ferma. E’ colpa della Raggi se i tifosi della Roma rischiano di veder svanire il sogno di un nuovo stadio. E’ colpa della sindaca Raggi, delle procedure e delle persone opache cui si è affidata se oggi la Capitale è travolta da una enorme inchiesta per corruzione. La sindaca non si era accorta di nulla? Non sapeva che il suo superconsulente invece di fare gli interessi dei romani curava gli interessi propri? E’ ancora più grave, perché a dare all’avvocato Lanzalone le chiavi del potere in Campidoglio è stata lei”.
“Per la seconda volta, dopo il caso Marra, il braccio destro della sindaca è stato portato in carcere per corruzione. Lei non ne sapeva nulla? Si assuma la responsabilità politica di quanto sta accadendo e si dimetta, invece di giocare all’ennesimo scaricabarile sulla pelle della città”, conclude.