"Il Superbonus 110% è stato l'elemento decisivo per raggiungere un livello così alto di crescita del Pil come nel 2021: non è giusto bloccarlo con misure che vorrebbero ridurre le truffe ma finiscono solo per complicare la situazione". Lo dichiara la presidente della commissione Attività produttive alla Camera, Martina Nardi, a proposito delle misure contenute nel decreto Sostegni ter: la nuova norma prevede che il credito di imposta, anche per i bonus edilizi, sia cedibile una sola volta, e i contratti che violeranno le nuove norme saranno considerati nulli. La deputata rinnova il proprio impegno a modificare la norma, al momento del passaggio del testo alla Camera.
Al 31 gennaio scorso il totale degli investimenti ammessi alla detrazione del Superbonus 110% ha raggiunto 18,3 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 16,2 miliardi contabilizzati al 31 dicembre scorso (+12,9%). "Impedire la possibilità della cessione a terzi del credito d'imposta - sostiene Nardi - metterà in crisi tantissime aziende e tantissime famiglie, e quindi non aiuterà la crescita del Pil nel 2022, ma anzi sarà un freno. Il decreto Antifrodi già aveva colto il problema legato alle truffe: ma si può intervenire ancora, e in maniera semplice, ad esempio con una possibilità di monitoraggio di tutti i passaggi del credito, attraverso un codice che non ne faccia mai perdere le tracce".