"Il superbonus edilizio 110% è partito e pur tra molte difficoltà, penso ad esempio all'eccessiva burocrazia e ai ritardi nelle risposte degli uffici comunali a corto di personale, sta dando ottimi risultati sia in termini di aziende edili che stanno lavorando sia di posti di lavoro salvati e riattivati. Per questo credo che si tratti di una misura da incentivare anche nel futuro o quanto meno su cui non far calare dubbi o ripensamenti” così la presidente della commissione Attività Produttive della Camera, Martina Nardi.
“E’ naturale che il neo ministro all’Economia Franco appena insediatosi - spiega Nardi - abbia davanti molte questioni da approfondire per cui, oltre agli auguri di buon lavoro, lo invito, appena lo riterrà opportuno, a un confronto in Commissione per rendersi conto del lavoro che abbiamo fatto e di quello che abbiamo intenzione di fare anche sul superbonus”.
“La Commissione - conclude Nardi - ritiene indispensabile garantire alle famiglie e alle imprese certezze sul futuro che il superbonus non verrà toccato in corso d’opera ma sarà mantenuto almeno per tutto il 2023. Inoltre siamo convinti che possa essere prolungato il circolo virtuoso che sta generando sia sotto il profilo ambientale, grazie a case meno energivore e più sicure, sia occupazionale in un settore che più di altri ha pagato pesantemente la crisi finanziaria 2007-2008 e da cui non si è più ripreso".