“Ci troviamo davanti all'ennesimo fallimento del governo nelle politiche del trasporto pubblico non di linea. Da inizio della legislatura, l'esecutivo dimostra la sua inadeguatezza attraverso i tanti annunci dei ministri Salvini e Urso che non risolvono i problemi che affliggono il settore, scontentando lavoratori e cittadini costretti a scontare le conseguenze dell’incapacità del Governo. La questione come abbiamo denunciato in aula anche la scorsa settimana con la bocciatura della nostra mozione per sostenere maggiormente il TPL riguarda tutto il trasporto pubblico locale ma sta diventando grottesca sul fronte del braccio di ferro con taxi e NCC, dove non si riesce nemmeno a capire quale sia la direzione verso cui si sta muovendo il governo senza coinvolgere minimamente il Parlamento in una interlocuzione diretta con le categorie che al momento sta producendo solo danni senza concretizzare strategie efficaci per la mobilità nelle città. Intanto restano al palo i decreti attuativi e tutte le altre iniziative previste dal Governo – come il decreto Asset – si sono rivelati disastrosi”. Lo dichiarano i deputati dem Anthony Barbagallo, Capogruppo Pd in commissione Trasporti alla Camera e i deputati Ouidad Bakkali, Andrea Casu, Valentina Ghio e Roberto Morassut che esortano il governo a riferire urgentemente in Commissione sullo stato del trasporto pubblico non di linea a seguito degli scioperi e delle agitazioni degli scorsi giorni e sui ritardi dell'attuazione dei decreti attuativi.
“La temperatura degli addetti alla categoria trasporti è alle stelle – ha aggiunto Barbagallo – ed è stanca dei rinvii e dell'incompetenza del governo a risolvere i problemi della mobilità, chiediamo che il governo venga a riferire immediatamente in commissione”.