“Oggi, nella giornata internazionale del teatro, nel Paese primo al mondo per patrimonio artistico, la destra al governo ha provato a farci approvare, alla Camera dei Deputati, il riconoscimento di 46 teatri italiani come monumenti nazionali, secondo una scelta del tutto arbitraria e illogica, escludendo la stragrande maggioranza dei nostri teatri storici, distribuiti in tutte le regioni, che meriterebbero questo riconoscimento. Un’assurdità che siamo riusciti a stoppare, con la richiesta di tornare ad esaminare questa proposta con un senso logico e responsabile, da legislatori seri, confrontandosi anche con esperti del mondo culturale italiano. Non possiamo approvare oggi un elenco casuale, prevedendo invece regole solo per quelli che chiederanno di accreditarsi successivamente. Ma si può lavorare così? Ma quale rispetto per il ricco patrimonio pubblico, per i beni monumentali che sono di tutte e tutti i cittadini, che rappresentano la straordinaria storia comunale del nostro Paese? Speriamo in un ritrovato senso di responsabilità della maggioranza” così la deputata democratica, Sara Ferrari, dell’Ufficio di presidenza del Gruppo del Pd alla Camera.