"Confidiamo che la notizia, al momento ancora ufficiosa, che l'Inps avrebbe definito i protocolli necessari a sbloccare l'erogazione delle prestazioni economiche accessorie riguardo al sistema termale, venga al più presto confermata e diventi notizia ufficiale". Lo dichiarano in una nota congiunta il vicepresidente Pd della commissione Attività produttiva di Montecitorio, Gianluca Benamati e il capogruppo Pd in commissione Affari sociali, Vito De Filippo, a seguito della notizia apparsa su alcuni organi di stampa secondo cui l'Inps, a differenza dell'Inail, non aveva firmato i protocolli operativi specifici riguardanti la ripartizione degli oneri tra servizio sanitario nazionale e gli enti previdenziali e assicurativi al fine di garantire il diritto alle cure termali, con conseguente rischio di non concedere il rimborso delle spese di viaggio e soggiorno, che sono appunto prestazioni economiche accessorie, a quelle persone che si curano alle terme secondo prescrizione medica.
"A seguito delle insistenze di Federterme e degli organismi di settore - proseguono i deputati Pd - non solo l'Inps avrebbe definito i protocolli per sbloccare le prestazioni economiche accessorie, ma sarà anche definito a breve il nuovo capitolato per il triennio 2019-2021. La stagione 2019 partirà in ritardo ma le prestazioni dovrebbero essere salve e auspichiamo con forza che lo siano".