“Quanto avvenuto oggi in Aula alla Camera, dove si discuteva un importante provvedimento come il decreto legge Terremoto, merita una sottolineatura ed una dura presa di posizione. Prima ci siamo trovati di fronte ad un governo assente, silente e che, addirittura, come è accaduto anche nelle scorse sedute, ha dato dimostrazione di cattiva attenzione e rispetto nei confronti del Parlamento. Una assenza fisica che ha provocato addirittura la sospensione dei lavori. Poi abbiamo dovuto registrare l’assenza per tutta la durata dei lavori del presidente della Commissione referente, la VIII. Fatto grave, anche alla luce di una discussione in Commissione molto tesa, molto complessa, nella quale il governo ha bocciato tutti i provvedimenti di miglioramento da parte delle opposizioni e tutte le proposte emendative che anche il gruppo del Partito Democratico aveva fatto e ripresentato oggi, e alla luce del fatto che lo stesso presidente di Commissione, Benvenuto della Lega, aveva tentato di comprimere il dibattito e l’esame delle proposte delle opposizioni. Una brutta giornata dunque per le istituzioni, ma soprattutto per le popolazioni dei territori terremotati le cui richieste di risposte nel merito, serie e condivise sono andate deluse”.
Così il deputato Dem Enrico Borghi, dell’Ufficio di Presidenza del Gruppo Pd Camera.