"Come già fatto da Di Maio con i risparmi della Camera utilizzati per il sisma, anche oggi altri 5 Stelle cercano di auto-attribuirsi il pacchetto di misure a favore delle popolazioni di Emilia, Veneto e Lombardia colpite dal terremoto del 2012. Si tratta di un nuovo, insopportabile scippo”. Lo dichiarano Andrea Rossi e Paola De Micheli, deputati del Partito democratico, a proposito delle dichiarazioni dei 5 Stelle Ferraresi, Dell'Orco, Mantovani, Ascari e Lanzi.
“Quegli emendamenti – spiega – sono stati presentati da tutti i parlamentari emiliano romagnoli, su richiesta del commissario straordinario, cioè il presidente della regione Emilia-Romagna, già da inizio legislatura. E vengono inseriti nella legge di Bilancio solo perché si tratta dell’ultimo provvedimento utile, dal momento che il governo non ha ritenuto necessario accoglierli né nel Milleproroghe né nel Dl Genova. Il tardivo rimedio adottato oggi non cancella quindi la critica rivolta a Lega e M5S di aver troppo a lungo trascurato i problemi delle popolazioni colpite dal sisma del 2012. Per di più, il governo non fa altro che confermare iniziative già assunte dagli esecutivi che l’hanno preceduto, con la differenza che poi cerca di appropriarsene.
"Dal momento che si tratta di un provvedimento importante e positivo, è inaccettabile che il merito non venga riconosciuto alle istituzioni nel suo complesso ma si arrivi addirittura a usare i problemi legati alle emergenze per questioni di parte", conclude.