Siamo soddisfatti della risposta del ministro Alfano al nostro question time sullo stato della sicurezza nel nostro Paese. È molto importante che dal Parlamento arrivi ai nostri concittadini un messaggio di rassicurazione. Non solo per la pronta reazione dopo i fatti di Parigi, ma perché già nelle ultime due leggi di stabilità da parte del governo c’è sempre stato il segno positivo accanto al comparto sicurezza. Abbiamo stanziato quasi due miliardi per investimenti e personale e nell’agosto 2015 sono state decise cinquemila nuove assunzioni. Come ha annunciato il presidente Renzi, nella legge di stabilità in discussione è previsto un miliardo aggiuntivo straordinario su sicurezza e difesa, con investimenti sulla cybersecurity, su mezzi ed equipaggiamenti e per gli 80 euro agli agenti delle forze dell’ordine. Anche l’operazione di ieri, con la neutralizzazione di una cellula jihadista in Lombardia, è solo l’ultima di una serie di risultati che testimonia l’efficienza e la comprovata capacità del nostro sistema di intelligence. Noi saremo sempre dalla parte della sicurezza come principio di libertà, perché non c'è libertà se non c'è sicurezza, e la difenderemo contro ogni tipo di violenza.
Lo afferma Emanuele Fiano, capogruppo Pd in commissione Affari costituzionali e responsabile Sicurezza del Partito democratico.