“Secondo la sindaca del Comune di Torino si gestiscono le consulenze e gli incarichi pubblici alle sue spalle e senza consultarla. Forse Chiara Appendino non si sta rendendo conto che, quando ricopri il ruolo di prima cittadina, cercare di liberarsi dalle accuse e dagli avvisi di garanzia ammettendo di essere all’oscuro di tutto è come riconoscere di non essere in grado di governare la città. Oggi abbiamo avuto la conferma che Appendino non solo è inadeguata, ma è anche incapace di far rispettare la legalità persino a Palazzo Civico. Quando si dimetterà sarà sempre troppo tardi”.
Così la deputata Pd, Silvia Fregolent, commenta la difesa della sindaca che ha ammesso di non essere stata a conoscenza dell’assegnazione al suo ex portavoce, Luca Pasquaretta, dell’incarico al Salone del Libro, nonostante su tale vicenda Appendino fosse stata interpellata ufficialmente in Consiglio comunale ben due volte.