“Quella del 3 giugno in Piazza San Carlo a Torino non è stata una fatalità ma una colpevole mancanza di professionalità e di capacità organizzativa: l'indagine della Commissione del Comunale presentata oggi, lunedì 31 luglio, è un atto di accusa durissimo nei confronti della Sindaca Appendino”. Lo dichiara Silvia Fregolent, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera.
“La sciatteria totale – continua - l'assenza di progettazione e la sottovalutazione con cui 5 Stelle hanno non gestito un evento che vedeva la presenza di 30mila persone è sconcertante. Come è allucinante il bilancio di quella tragica serata che ha causato 1 morto ed oltre 1500 feriti ma che poteva avere addirittura un bilancio ancora più grave. L'impressionante catena di errori, frutto di una colpevole inadeguatezza, è da ascrivere quindi in toto alla Sindaca e alla giunta grillina. Dalla relazione si apprende che la riunione del tavolo tecnico dell’evento, svolta soltanto il 31 maggio, non ha preso in considerazione il tema della sicurezza nella piazza, che il comandante della Polizia municipale risulta non aver mai interloquito sull’organizzazione della serata e che Chiara Appendino era al corrente di alcune gravi problematiche come la presenza di bottiglie di vetro molto prima degli incidenti”.
“I 5 Stelle si sono fatti sempre forti della loro inesperienza e purtroppo i torinesi hanno pagato sulla loro pelle tanta arroganza e altrettanta incapacità. Un marchio di fabbrica che ne contraddistingue i disastri da Torino a Roma”, conclude.