"Questa proposta di legge vuole portare una particolare attenzione al turismo all'aria aperta che ha per la maggioranza turisti che provengono dall'estero. Un settore che fa 8 milioni di presenze e dà lavoro a 45 mila persone. Un'attività importante che riguarda anche la promozione delle destinazioni territoriali in particolar modo in Italia, come campeggi, agricampeggi e di tutta una seria di attività che promuovono le coste, l'entroterra, i nostri borghi, le aree dei laghi e montane. Vogliamo sostenere questo settore creando l'opportunità di innovazione e maggiore attrattività anche rispetto alle attuali presenze che stanno aumentando in modo significativo. Questo rilancio si innesta all'interno del Piano Strategico per il Turismo che è appena stato approvato per la prima volta e che prevede settori come questo del turismo all'aria aperta". Lo dichiara Tiziano Arlotti, deputato Pd e primo firmatario della proposta di legge sul turismo open air, presentata a Montecitorio.
"Questo è un disegno di legge di sistema per un rilancio del settore del turismo all'aria aperta che prevede diverse misure di settore, dalla semplificazione alla incentivazione per alcune tipologie di mezzi come i camper, ma soprattutto vuole intervenire per sostenere un settore importante che ha 2700 aziende e che fattura 3 miliardi di euro all'anno ed è un testo prodotto con il lavoro congiunto delle associazioni di categoria e degli operatori del settore, quindi un testo che riporta delle necessità vere. E' stato sottoscritto da 42 parlamentari e noi ci impegneremo come gruppo affinché questo testo di legge possa avere una calendarizzazione veloce e iniziare il suo iter parlamentare che auspico sia il più veloce e fruttuoso possibile", aggiunge Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione Attività produttive della Camera.