“Il prossimo Consiglio Europeo costituisce una straordinaria occasione per il nostro Paese di riaffermare una visione dell’Europa e per tracciare la rotta da percorrere per far si che i problemi della contemporaneità possano essere affrontati, così come possano esserne colte le potenzialità. Occorre un rilancio coraggioso dell’Unione, cambiando la direzione di marcia fino ad oggi seguita, caratterizzata da una governance politica spesso frenata da interessi intergovernativi, da derive nazionalistiche e da una governance economica imperniata ancora troppo su austerità, ristrettezza dei bilanci, sia a livello nazionale che europeo, e poco su investimenti, sviluppo e crescita”.
Così la deputata Dem Marina Berlinghieri, Capogruppo in Commissione Politiche dell’Unione europea, intervenuta oggi in Aula per la dichiarazione di voto sulle comunicazioni del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni.
“In questa direzione - aggiunge Marina Berlinghieri - abbiamo molto apprezzato la sottolineatura del Presidente del Consiglio sui risultati straordinari raggiunti dall’Europa. E’ importante, in questo momento di difficoltà, ricordare che l’Europa non nasce come progetto geografico, ma come progetto politico. Un progetto di pace, di prosperità e democrazia che ha consentito nel tempo a molti Stati di aderirvi pur provenendo da storie e culture molto diverse. Così pure è importante ricordare ed essere consapevoli che il progetto dell’Unione è un progetto che fuori dall’Europa è percepito come indispensabile al mondo. Assume dunque particolare valenza - conclude la Capogruppo Pd in Commissione Politiche dell’Ue - l’imminente vertice di Roma del 25 marzo 2017, per il Sessantesimo anniversario dei Trattati, un appuntamento che dovrebbe segnare un punto di svolta per un rilancio e un rinnovamento del processo di integrazione politica europea”.