“Il voto sulle #unionicivili segna una tappa decisiva per l'Italia, un passo avanti non più rinviabile in termini di civiltà e giustizia che deve renderci tutti orgogliosi”. E quanto scrive, su Facebook, il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Michele Bordo, del Pd.
“Ricordo – ha precisato Bordo - che il nostro Paese e' tra i pochissimi in Europa a non avere ancora una legge sulle unioni civili (insieme a Bulgaria, Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania e Slovacchia). Inoltre, dopo la sentenza della Corte di Strasburgo del 21 luglio 2015, abbiamo l'obbligo giuridico di intervenire su questo tema”.
“Lo dobbiamo, soprattutto, a tutti coloro che in questi anni hanno sofferto per i ritardi e le tante promesse mancate. Con l'approvazione della legge gli italiani potranno finalmente avere la certezza di vivere in un Paese più giusto. Il Pd e il governo si sono impegnati fino in fondo in questa battaglia sui diritti civili. Voglio dirlo chiaramente: senza il Pd questa bella pagina non sarebbe stata scritta. E' l'inizio di una nuova storia” ha concluso Bordo.