“Toninelli non sarà più ricordato solo per le sue tante gaffe sulle opere da potenziare che erano in realtà inesistenti, ma da oggi, dopo il taglio del nastro del tratto Toritto-Modugno della Statale 96 Bari-Matera, anche per le inaugurazioni di infrastrutture finanziate dai famosi esecutivi di centrosinistra precedenti, in questo caso dal governo Renzi. Il ministro delle Infrastrutture, se cercava un rilancio della sua immagine offuscata, ha purtroppo sbagliato ancora una volta indirizzo, intestandosi un’opera sulla quale non ha toccato palla. Anzi, se si è potuta completare con merito è stato proprio perché non occorrevano né finanziamenti firmati M5s-Lega, né una delle ridicole analisi costi-benefici del suo dicastero”.
Così i deputati Dem Vito De Filippo, Ubaldo Pagano e Marco Lacarra.