“Incredibile arroganza di una maggioranza di governo che considera gli sportivi al pari di clown da circo: buoni per offrire uno spettacolo, ma non degni del diritto di voto, difeso dall’art. 48 della Costituzione. Il deputato della Lega, Igor Iezzi, relatore del provvedimento “voto dove vivo”, arrivato oggi in discussione in Aula, mi ha ‘invitato’ al ritiro di un emendamento che chiedeva venisse garantito agli sportivi che risiedono o sono impegnati per motivi professionali nelle domeniche elettorali, il diritto al voto fuori sede. Evidentemente atleti e staff tecnici di pallavolo, pallacanestro, rugby, pallanuoto e tante altre discipline, vengono considerati da questa destra una sub categoria di umani che non meritano, fra i tanti, neppure questo diritto fondamentale. Cari ex colleghi sportivi, quando un mio neo-collega di destra, invitato a qualche premiazione, vi metterà una medaglia al collo, sappiate che, in caso siate impegnati per lo sport fuori sede in una domenica elettorale, non potrete votarlo. Neanche se voleste”. Lo dichiara il deputato dem Mauro Berruto, componente della commissione Cultura.