“È stata accolta solo parzialmente durante l’esame in Commissione la proposta del Pd che prevedeva un pacchetto di interventi sia per l’emergenza che per l’assistenza alla popolazione di Ischia. Sono stati infatti stanziati solo 40 milioni spalmati sui prossimi 4 anni. Sono risorse certamente utili, ma purtroppo del tutto insufficienti per consentire al commissario di mettere in sicurezza il territorio con i primi interventi urgenti e per sostenere adeguatamente le famiglie, i lavoratori e le aziende di Ischia. Il nostro impegno continuerà adesso in Aula. Con spirito costruttivo di piena collaborazione con la maggioranza, chiediamo al governo un ulteriore impegno per maggiori risorse, necessarie per aiutare le famiglie messe in ginocchio dall’alluvione e per fornire un sostegno adeguato a cittadini e imprese”. Lo dichiarano in una nota congiunta il capogruppo del Pd in commissione Ambiente Marco Simiani e i deputati campani del Pd Enzo Amendola, Piero De Luca, Stefano Graziano, Marco Sarracino, Arturo Scotto e Toni Ricciardi.
Dichiarazione di Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente e dei deputati campani del Pd
Siamo profondamente amareggiati per la totale chiusura dimostrata dal governo, che in sede di conversione del decreto Ischia ha bocciato stamane in commissione Ambiente gli emendamenti del Pd a sostegno della popolazione ischitana colpita dall’alluvione del novembre scorso” . Lo dichiarano in una nota congiunta il capogruppo del Pd in commissione Ambiente Marco Simiani e i deputati campani del Pd Enzo Amendola, Piero De Luca, Stefano Graziano, Marco Saracino, Arturo Scotto e Toni Ricciardi , tutti firmatari degli emendamenti. “Chiedevamo al governo – hanno osservato- misure chiare e di aiuto concreto alle famiglia in grande difficoltà dopo l’alluvione. A cominciare dal raddoppio dei fondi per il gettito dei tributi non versati ai comuni di Casamicciola e Lacco Ameno duramente colpiti. Inoltre, proseguono i parlamentari Dem, chiedevamo l’esenzione delle imposte e oneri fiscali per i proprietari degli immobili concessi in locazione ai soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi del 26 novembre per i quali si rende necessaria una sistemazione transitoria e alternativa. Bocciato anche – sottolineano i dem nella nota- l’emendamento con il quale chiedevamo di aiutare i comuni per la compensazione della Tari. Si tratta – hanno infine dichiarato i parlamentari del Pd- di un atteggiamento ottuso e sbagliato da parte di maggioranza e governo che non hanno voluto ascoltare le reali esigente delle popolazioni colpite dall’alluvione di novembre. Ci attendiamo ora – concludono i Dem- un cambio di atteggiamento da parte del governo su altri temi ancora aperti nel decreto”.
Dichiarazione di Marco Simiani deputato Pd e Silvio Franceschelli senatore Pd
“I danni causati dal maltempo nelle province di Siena e di Grosseto nelle scorse ore sono ingenti; fortunatamente non ci sono stati incidenti gravi anche grazie ai soccorsi intervenuti con tempestività. Chiediamo al governo un intervento straordinario per i risarcimenti e la messa in sicurezza del territorio contro il rischio idraulico”: è quanto dichiarano i parlamentari del Pd Marco Simiani e Silvio Franceschelli sull’alluvione che ha colpito in particolare i comuni di Castiglione della Pescaia, Saturnia, Montalcino e Buonconvento.
“In questi anni la Regione Toscana ha investito ingenti risorse per contrastare il dissesto idrogeologico. E’ ora necessario integrare tali finanziamenti con quelli statali. Dopo la stima dei danni valuteremo le iniziative parlamentari utili per risolvere le criticità nelle zone colpite che rappresentano presidi significativi dal punto di vista culturale ed ambientale e ricche di prodotti tipici di qualità”: concludono.
“Il governo si attivi immediatamente per adottare tutte le procedure e gli atti necessari a dichiarare subito lo stato di emergenza per calamità naturale. Non c’è tempo da perdere, per dare il massimo del sostegno possibile alla comunità di Ischia per la terribile alluvione che l’ha colpita”.
Lo dichiarano i deputati campani del Partito democratico Piero De Luca, vice presidente gruppo PD Camera, Stefano Graziano e Marco Sarracino
“Dolore e vicinanza alle famiglie e alle comunità colpite dall'alluvione ad Ischia. Le notizie e le immagini provenienti da Casamicciola sono drammatiche. Seguiamo con grande preoccupazione le ricerche dei numerosi dispersi. Abitazioni ed edifici sono stati travolti da fango e detriti: un'enorme tragedia. Ancora una volta ci troviamo di fronte a una catastrofe che ci pone la necessità improcrastinabile di avviare un piano straordinario per mettere in sicurezza il nostro territorio così fragile. Un sentito ringraziamento a quanti, soccorritori, protezione civile, vigili del fuoco e forze dell’ordine, stanno lavorando incessantemente per rintracciare i dispersi e assistere la popolazione colpita".
Lo ha dichiarato in una nota l’onorevole Piero De Luca, Vicecapogruppo Dem alla Camera dei Deputati
Dichiarazione on. Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente
“Per mettere in sicurezza il territorio della Maremma e contrastare con efficacia il dissesto idrogeologico molto è stato fatto, anche grazie ai progetti ed alle risorse della Regione Toscana, ma molto resta da fare”: è quanto dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio Marco Simiani, dopo aver incontrato l’associazione Vita di Albinia in occasione del decennale dell’alluvione che ha sconvolto nel mese di novembre del 2012 anche la provincia di Grosseto, causando 6 vittime e numerosi danni, centinaia di sfollati ed ingenti danni alle infrastrutture ed al patrimonio pubblico e privato.
“E’ ora importante integrare gli stanziamenti della Regione con le risorse stanziate con il Pnrr. Il rischio idraulico e di dissesto sono per l’Italia una priorità assoluta e le risorse del Piano nazionale aiuteranno sicuramente ad avere maggiori disponibilità finanziarie per affrontarle”: conclude Marco Simiani.
“Il governo, nei giorni scorsi, ha avviato la revisione dello strumento del Superbonus 110%. Nel prendere atto di questa scelta, ci auguriamo che l’esecutivo voglia tenere conto della specifica situazione emergenziale in cui versano, nelle Marche, i comuni del cratere sismico e quelli interessati dall’ultima disastrosa alluvione. Mantenere inalterata l’intensità del Superbonus, in questi Territori, rappresenta il livello minimo di risposta che ci attendiamo. Occorre poi risolvere il gravissimo problema della carenza di liquidità che, di fatto, sta paralizzando il ciclo della cessione del credito. E’ necessario sbloccare le posizioni incagliate, sterilizzando qualsiasi tentativo di alimentare la perversa dinamica speculativa in atto. Pensiamo poi all’enorme incognita che grava sui cantieri avviati. Lo scenario attuale vede aziende, già appesantite dall’incremento dei costi, private delle risorse sufficienti per chiudere i lavori. L’effetto a catena, devastante, mette a rischio la sopravvivenza delle Attività e con essa il futuro dei lavoratori, impattando sulle famiglie. Nelle aree del cratere sismico e dell’alluvione, in particolare, occorre favorire un accordo con Cassa Depositi e Prestiti: facendo leva sulla capienza fiscale dell’Istituto, i crediti maturati potranno essere efficacemente assorbiti, garantendo la conclusione del processo di ricostruzione”.
Così il deputato dem della commissione Ambiente, Augusto Curti.
"Questa mattina un terremoto di magnitudo 5.5, con epicentro in mare al largo di Pesaro, ha seminato angoscia e paura tra la popolazione marchigiana. La ferita aperta dal sisma del 2016 sembra non volersi rimarginare. I dati che giungono da diverse località della Regione confermerebbero, al momento, l’assenza di feriti tra la popolazione e di danni significativi agli edifici. Ovviamente si sta lavorando per valutare i profili di sicurezza, visto anche il susseguirsi di numerose scosse di assestamento. Pur impegnato a Roma per i lavori parlamentari, la mia attenzione è rivolta all’evolversi degli eventi. Per questo sono in contatto, da stamane, con gli amministratori di alcuni dei Comuni tra i più vicini all’epicentro. Questa ennesima calamità autorizza, oggi più che mai, una riflessione sulla necessità di dare immediato corso all’impianto normativo che sta sviluppando il Commissario straordinario per la ricostruzione post sisma del Centro Italia, Giovanni Legnini. Attraverso il Codice unico della Ricostruzione, infatti, sarà possibile affrontare emergenze come quella odierna o come l’ultima tragica alluvione, senza dover ricorrere di volta in volta ad un dispositivo di legge dedicato. Ciò, ovviamente, garantisce una capacità di intervento pressoché immediata, evitando i percorsi medio lunghi della burocrazia. Nelle prossime ore avremo modo di approfondire il tema ma, al momento, voglio soltanto manifestare ai miei corregionali un pensiero di forte vicinanza e solidarietà. Invio inoltre un ringraziamento a tutte le autorità che in queste ore sono impegnate negli interventi". Lo dichiara in una nota il deputato marchigiano del Pd, Augusto Curti.