29/10/2022 - 13:07

“Come Gruppo Pd della commissione speciale abbiamo presentato una serie di emendamenti per consentire agli enti locali di affrontare le gravi difficoltà dei prossimi mesi. Comuni e province hanno dovuto infatti farsi carico delle gravi emergenze degli ultimi anni e rappresentano quelle istituzioni più vicine alle concrete esigenze dei cittadini e la cui attività risulta ancora più preziosa in questa particolare fase.

Nel merito, proponiamo di destinare agli enti locali più risorse per far fronte ai maggiori oneri energetici e per sostenere i cittadini oltre ad attivare tutte le misure di semplificazione necessarie per assicurare la realizzazione dei progetti legati al Pnrr, misure che riguardano anche una più efficace organizzazione del personale.

Per fare solo alcuni esempi,  vanno in questo senso gli emendamenti che riguardano: il rifinanziamento del Fondo straordinario a sostegno dei costi energetici; nuove misure per la solidarietà alimentare e per gli aiuti alle famiglie per il pagamento degli affitti e delle utenze; la deroga alla rendicontazione delle assegnazioni statali; le assunzioni a tempo indeterminato per l’attuazione dei progetti Pnrr; l’utilizzo degli avanzi e degli oneri di urbanizzazione in deroga alla disciplina ordinaria e utilizzo degli incassi per le violazioni del codice della strada; la sospensione del pagamento della quota capitale dei cosiddetti mutui Mef”.

Così la deputata democratica Ilenia Malavasi, componente della commissione speciale della Camera.

28/10/2022 - 19:03

“Il Pd si fa carico di venire incontro alle esigenze e alle emergenze dei comuni italiani e lo fa attraverso un pacchetto di emendamenti al Dl Aiuti ter messo a punto insieme agli ex sindaci che oggi fanno parte del Gruppo del Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista e ai componenti della commissione speciale. In particolare, gli emendamenti riguardano: il rifinanziamento del fondo straordinario ex art. 27, dl 17/2022 per il periodo 2022-23, con lo stanziamento di un miliardo di euro e la riattivazione del tavolo tecnico di confronto che tra il 2020 e il 2021 ha permesso di governare in modo condiviso la crisi pandemica; le misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche; il calcolo del Fondo di garanzia debiti commerciali e lo scomputo dei maggiori oneri da costi per l’energia non coperti da assegnazioni statali; la deroga alla rendicontazione delle assegnazioni statali ex art. 158 Tuel; gli extraprofitti comunali da energia rinnovabile; i pareri per le opere del Pnrr, norma necessaria per accelerare il rilascio delle autorizzazioni previste dalla legislazione; le assunzioni a tempo determinato per l’attuazione del Pnrr, per dotare gli enti locali del personale dotato di specifiche professionalità; la mobilità orizzontale, per far fronte alle carenze di personale; la proroga dei termini per l’edilizia scolastica; l’unicità del sistema ReGiS per la rendicontazione dei progetti finanziati dal Pnrr; e ulteriori norme per l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione in fase di previsione, degli avanzi e oneri di urbanizzazione in deroga alla disciplina ordinaria e degli incassi da proventi per le violazioni al codice della strada; in fine abbiamo la sospensione della quota capitale per i mutui Mef 2022-2023 e l’alleggerimento degli oneri da indebitamento per le maggiori spese energetiche. Si tratta, dunque, di un pacchetto oggi fondamentale per gli Enti locali e molto atteso dai sindaci”.

Così il deputato dem, Andrea Gnassi.

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