16/04/2025 - 13:24

"Il decreto liste d’attesa si è rivelato una grande presa in giro dei cittadini. L’ennesimo bluff di un governo che sulla sanità ha saputo solo tagliare le risorse, mettendo a rischio la sostenibilità stessa del sistema sanitario nazionale. Abbiamo denunciato subito l’inutilità di un provvedimento che non affronta in alcun modo il problema delle liste d’attesa, per cui occorrerebbero maggiori risorse, che ovviamente il governo non ha stanziato, un nuovo modello tecnologico e organizzativo e investimenti sul personale a partire dal superamento del tetto di spesa. Occorrerebbero investimenti significativi sul personale e riforme organizzative, che l’esecutivo non ha fatto e non ha intenzione di fare. Esecutivo che peraltro ha già tagliato anche 500 case ed ospedali di comunità dal Pnrr. La drammatica verità è che hanno usato un tema sensibile per i cittadini per consenso in vista delle elezioni europee e adesso che sta venendo giù il castello di carte delle loro bugie, se la prendono con le regioni provando a fare un braccio di ferro alla disperata ricerca di una capro espiatorio”. Così Piero De Luca, deputato Pd e capogruppo in commissione politiche europee.

 

23/07/2024 - 19:32

"Il re è nudo", così avrebbe dovuto intitolarsi il decreto col quale il governo dice di voler ridurre le liste d'attesa. Il re è nudo perché, nonostante l'annuncio in pompa magna una settimana prima del voto per le europee, questo decreto non fa nulla di quanto promesso. Non lo fa perché sulle parti più importanti non c'è un solo euro di investimento e perché non prevede assunzioni di personale medico e infermieristico. Anzi, prevede che i medici lavorino anche sabato e domenica ma senza aumento di organico. A una categoria che dà già il massimo, che è stremata e chiede a gran voce nuove risorse, si risponde con più ore di lavoro.
Per questo governo di destra la salute delle italiane e degli italiani non vale un investimento degno di questo nome.
Un decreto che straccia quel portentoso articolo 32 della Costituzione secondo cui "la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti". Si impegnano per l'autonomia differenziata e per il premierato, ma se ne infischiano di tutelare la salute delle persone, di aumentare il potere di acquisto degli stipendi, di garantire i diritti costituzionali". Lo ha dichiarato intervenendo nell'aula di Montecitorio, Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

05/06/2024 - 16:56

Una farsa ben orchestrata ha portato oggi la premier Meloni in Albania. Un camouflage dei cantieri in alto mare, come aveva testimoniato la delegazione del Pd che nei giorni scorsi aveva fatto visita ai luoghi dove dovrebbero sorgere i centri di accoglienza. La scenografia per fare uno spot per tutti i tg su uno dei cavalli di battaglia della destra disperata: l’immigrazione. Non ha funzionato la lotta sull’orbe terracqueo, si procede a rilento per la vergognosa soluzione albanese e mentre i costi lievitano – la nave per trasportarli costerebbe 13,5 milioni di euro – nemmeno un euro per la sanità. Ieri un "decreto fuffa" che aggiorna le modalità di prenotazione senza garantire le visite necessarie a chi attende da mesi. Il governo Meloni spreca soldi e dimentica i problemi veri dei cittadini.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

04/06/2024 - 14:08

Meloni fa un DL per il monitoraggio delle liste d’attesa: bastava chiedere a chi ha bisogno di una gastroscopia e non può pagarsela. Il taglio delle liste è rinviato, perché costa. Come le nuove assunzioni. Solo un altro favore ai privati. Basta giocare con la salute delle persone.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.