17/08/2023 - 13:09

Dichiarazione di Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro Camera

Il Capogruppo di Fratelli D’Italia oggi sul Corriere della Sera parla di truffa delle opposizioni sul salario minimo. Questo è il modo di concepire il confronto tra maggioranza e opposizione da parte del principale partito di Governo. Noi non rispondiamo agli insulti di chi vive di propaganda e continuiamo a incontrare migliaia di cittadini a cui chiediamo il sostegno per rafforzare la nostra proposta sul salario minimo. Possono fare i bulli in Parlamento o sui giornali, difficilmente potranno farlo con chi mette una firma e sceglie di schierarsi.

14/08/2023 - 09:30

“La piattaforma andata in tilt è il segno della forte attenzione dei cittadini verso il Salario minimo. Non bisogna mandare la palla in tribuna solo perché la proposta viene dalle opposizioni.
Il governo ha poche idee ma confuse. Visto l’inflazione è il costo della vita che c’è ci sono 3,5 milioni di lavoratori poveri che si aspettano velocità ,efficacia ed efficienza dal governo non prendere tempo”. Lo ha dichiarato nel corso della trasmissione Agorà stamani il deputato democratico Stefano Graziano, capogruppo dem in Vigilanza Rai.

13/08/2023 - 11:40

“In poche ore dai due principali alleati della Meloni arriva una bocciatura netta e inequivocabile del Salario minimo per legge. La posizione non lascia spazio a dubbi: mai con il nostro governo. Salvini e Tajani hanno già archiviato il tavolo con le opposizioni. Un appello alla Meloni: non faccia perdere tempo al Paese. Non può permetterselo lei e non possiamo permettercelo noi. C’è una sola proposta in campo da cui partire, quella delle opposizioni, la si porti quanto più rapidamente in Parlamento alla ripresa dei lavori. Quando si parla di lavoro povero non può succedere che nel governo si giochi al poliziotto buono e al poliziotto cattivo. Ci vuole serietà politica, non solo cortesia istituzionale”.

Lo dichiara Arturo Scotto, capogruppo democratico della commissione Lavoro della Camera.

13/08/2023 - 09:41

“Dopo il vertice di ieri a Palazzo Chigi ci domandiamo se l’Italia ha ancora una ministra del Lavoro. Se tutto viene demandato al Cnel, istituzione prestigiosa e guidata da una personalità autorevole, di cosa continuerà a occuparsi la Calderone? Soltanto di nomine di sottogoverno? E’ chiaro che questa destituzione sul campo rischia di diventare l’alibi per sostituire la centralità del Parlamento, se non per avallare l’idea di una terza camera. La proposta sul salario minimo è quella in discussione alla Camera dei Deputati ed è l’unica in campo da cui partire. Anche perché sarà rafforzata dalle tantissime firme che raccoglieremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane”.

Lo dichiarano i deputati democratici della commissione Lavoro della Camera, Arturo Scotto, Emiliano Fossi, Chiara Gribaudo, Mauro Laus e Marco Sarracino.

11/08/2023 - 14:22

Michela Murgia è stata una donna e un’intellettuale che ha combattuto sino alla fine della sua vita. In ogni momento ha difeso le sue idee e il le sue scelte. Non ci siamo trovati sempre dalla stessa parte ma ha aperto squarci moderni su valori senza confini. Il suo impegno politico indipendentista in Sardegna è stato in parte temuto e in parte sottovalutato. Un errore. Per il senso e per il contenuto dell’iniziativa che aveva animato. Ed è anche suo lo squarcio sul mondo iniziale dei call center, di un moderno schiavismo che oggi persiste in tanti lavori “poveri” che meritano la battaglia per il salario minimo che in tanti stanno facendo. Comunque hai lasciato un segno, Michela. E che la terra ti sia lieve…

09/08/2023 - 18:42

"Va fatto per legge e va rafforzata la contrattazione collettiva"

Le dichiarazioni di Giorgia Meloni dimostrano che non ha letto la nostra proposta. Il salario minimo va fatto per legge, nessuno deve lavorare sotto i 9 euro l’ora e la contrattazione collettiva va rafforzata. Questo c’è scritto nel testo e questo le ribadiremo con forza a Palazzo Chigi.

Così Arturo Scotto, capogruppo del Pd in commissione Lavoro della Camera.

09/08/2023 - 17:32

Chiediamo al governo serietà e responsabilità nelle sue azioni. La smetta di penalizzare soprattutto i più fragili. L’abolizione netta del reddito di cittadinanza per i primi 169000 nuclei familiari, unita ai tagli dei fondi del PNRR per i Comuni e alla mancata volontà di sostenere la proposta di salario minimo del Partito Democratico e delle opposizioni, rischia di creare un vero e proprio dramma sociale nelle nostre comunità, soprattutto al Sud. La destra aumenta il tetto per gli stipendi dei manager della Società Ponte sullo Stretto di Messina e allenta le misure contro l'evasione fiscale, ma sottrae risorse ai nostri cittadini e ai nostri territori. È inaccettabile.

Così sui social Piero De Luca, capogruppo PD Commissione Politiche UE della Camera.

08/08/2023 - 16:02

La convocazione di un incontro a Palazzo Chigi da parte del Governo sul salario minimo è indubbiamente un successo dell’iniziativa di questi mesi delle opposizioni. Questa scelta certifica una difficoltà della destra sul tema dei salari bassi che la costringe ad aprire al confronto. La condotta della maggioranza è stata talmente contraddittoria che appena due settimane fa voleva sopprimere la legge con un emendamento. Che è stato bloccato dalla coesione delle opposizioni che hanno difeso in Parlamento la loro proposta di legge unitaria. Ora dicano però cosa vogliono fare. C’è un testo base adottato dalla Commissione lavoro della Camera e si parte da lì: il salario minimo deve essere stabilito per legge e la soglia non può essere inferiore a nove euro. Non lo chiede l’opposizione, ma la condizione materiale di milioni di persone. Andremo a vedere le carte scevri da pregiudizi. L’importante è che non siano carte truccate. Non servono meline, ma fatti concreti”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

08/08/2023 - 09:55

Con una mano fanno saltare il tetto sui compensi d'oro del management della società del ponte sullo Stretto e con l'altra dicono no al salario minimo e aboliscono il Rdc. Ecco il vero volto della destra sovranista e dei grandi interessi. Scateneranno il conflitto sociale.

Lo scrive sui social Silvio Lai, deputato PD della Commissione Bilancio

04/08/2023 - 12:50

“Insieme all’aumento dei prezzi generalizzato, gli italiani che si mettono in viaggio stanno trovando la batosta del costo dei carburanti. Prezzi alle stelle, ma governo incapace di affrontare la situazione. Sono lontani i tempi delle vibranti proteste di Giorgia Meloni con l’indimenticabile video di protesta di fronte alla pompa del distributore. Ora il governo con il no al salario minimo e lo stop al reddito di cittadinanza sembra impegnato solo a colpire i più fragili e, con la delega fiscale, ad aiutare furbi ed evasori. E nello sfondo il caro-carburante che morde le caviglie degli italiani”.

03/08/2023 - 19:14

“Il governo rischia di creare un terremoto sociale accanendosi contro le fasce piu deboli e povere della popolazione. È devastante la decisione di togliere - tra l’altro con un semplice sms - a circa 160 mila nuclei familiari un minimo sussidio che ha permesso loro di sopravvivere fino a fine mese in un momento così difficile per la nostra economia, con l'inflazione alle stelle, in realtà territoriali che hanno già ritardi atavici in termini di servizi, lavoro e opportunità come il Mezzogiorno. Bisognava lavorare piuttosto per prevedere una graduale modifica del reddito di cittadinanza, accompagnandolo a percorsi già definiti di formazione professionale che ancora ad oggi purtroppo sono inesistenti. Se a questo aggiungiamo la mancata volontà del governo di prevedere per legge un salario minimo, come noi chiediamo con forza, che dia una base di dignità lavorativa fondamentale, viene fuori un mix drammatico ed esplosivo. Mi stupisco come si possa agire con tanto cinismo e disinteresse nei confronti dei problemi reali del Paese. Su questo, come Pd, non molleremo la presa nemmeno un istante”. Così Piero De Luca, capogruppo PD in commissione politiche europee alla Camera, intervenendo su SkyTg24 economia.

03/08/2023 - 14:51

“L’estate della destra: interessi di Santanchè salvati; condoni ad evasori fatti; sconti alle società energetiche approvati; contrasto alla povertà abolito; 169mila famiglie lasciate per strada con un sms; salario minimo rinviato. ‘Pronti’, ma contro i più deboli”.

Lo scrive su Twitter il deputato Alessandro Zan, della segreteria nazionale del Partito Democratico.

03/08/2023 - 14:42

“Rinviando di sessanta giorni l’esame della proposta di legge il centrodestra dimostra di fregarsene dei lavoratori italiani. Il salario minimo è una misura di civiltà e di dignità del lavoro che il Pd continuerà a difendere”.
A dirlo è Emiliano Fossi, deputato e segretario del Pd toscano, a proposito dell’approvazione da parte del centrodestra della sospensiva dell’esame della proposta di legge sul salario minimo.

“Per arrivare ad un accordo comune sul salario minimo il Pd con la nostra segretaria Elly Schlein era ed è ancora disposto a sedersi a un tavolo con la maggioranza, che però evidentemente ha altre priorità - dice Fossi -. Viene da chiedersi se il modo di approcciarsi al mondo del lavoro da parte del centrodestra sia quello dimostrato dalla ministra Santanché nelle cronache che leggiamo ormai tutti i giorni sulle sue attività imprenditoriali. Tra le molte priorità di questo governo, i lavoratori italiani non ci sono”.

03/08/2023 - 12:16

“La maggioranza non ha detto la verità oggi in aula. La sospensiva che porta il salario minimo formalmente al 29 settembre in realtà è un rinvio a gennaio. A dopo la sessione di bilancio. Perché come è noto a tutti durante quel periodo non è possibile votare leggi di spesa. La destra dunque sta imbrogliando gli italiani”.
Lo dichiara il capogruppo democratico in commissione Lavoro Arturo Scotto

03/08/2023 - 11:54

 'Prendersela con calma vuol dire umiliare chi sta peggio' "La maggioranza di destra alla Camera vota per sospendere la discussione sulla proposta di legge sul salario minimo presentata dalle opposizioni. Hanno rimandato di due mesi ogni decisione su un tema che riguarda tre milioni di lavoratori e lavoratrici che guadagnano meno di 9 euro all'ora. Con l'inflazione che erode il potere d'acquisto dei salari bassi, prendersela con calma vuol dire umiliare chi sta peggio". Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico e Presidente del Comitato Permanente della Camera sui Diritti umani nel mondo. "Non si illudano: ogni giorno ricorderemo loro l'urgenza del salario minimo. Chi governa non può continuare a scappare, deve assumersi le proprie responsabilità", conclude.

Pagine