Nell'ambito della delega per l'attuazione delle direttive europee sugli appalti pubblici e sulle concessioni e per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici, il governo ha accolto l'ordine del giorno presentato dal deputato del Pd Giampiero Giulietti che prevede il pagamento diretto dei subappaltatori e l'introduzione di criteri e modalità premiali di valutazione delle offerte nei confronti delle imprese che si impegnano a utilizzare personale a livello locale o già impiegato nel medesimo appalto.
“La direttiva 2014/24/UE sugli appalti pubblici- spiega Giulietti – mira ad accrescere l'efficienza della spesa pubblica, facilitando la partecipazione delle piccole e medie imprese e consentendo un miglior uso degli appalti per sostenere il conseguimento di obiettivi ambientali e sociali e di soluzioni innovative. Con l'accoglimento di tale ordine del giorno il governo si impegna ad avvalersi della facoltà prevista dall'art. 71 di tale direttiva che prevede meccanismi per il pagamento diretto ai subappaltatori e a valutare l'opportunità di mettere in campo tutte le azioni possibili per valorizzare le esigenze sociali e di sostenibilità ambientale, anche mediante l'introduzione di criteri e modalità premiali di valutazione delle offerte nei confronti delle imprese che, in caso di aggiudicazione, si impegnino a impiegare manodopera o personale a livello locale o addetti già impiegati nel medesimo appalto, salvaguardando così i livelli occupazionali secondo i principi della territorialità e della filiera corta”.