“Rispondendo alla nostra interrogazione, il ministro Padoan ha dato una buona notizia in merito al raggiungimento di un accordo con la Commissione Europea al fine di smaltire i crediti bancari in sofferenza. Credo che già la prossima settimana arriverà il Decreto legge di recepimento”.
Lo afferma Michele Pelillo, capogruppo Pd in commissione Fnanze, intervenuto durante il question time di Montecitorio sulle iniziative europee finalizzate al rafforzamento del sistema bancario, in particolare volte alla realizzazione di un meccanismo di gestione dei crediti bancari deteriorati.
“Sin dall’inizio – sostiene Pelillo - è stato chiaro che i problemi evidenziati dal mercato borsistico dei titoli bancari sono da ricondurre all’entità dei crediti deteriorati. Il fatto è che il tema dei NPL (non performing loans) in tempi di bail-in non può essere risolto se non con interventi mirati come è lo strumento messo a punto dal Governo, d'intesa con l'Unione europea. Siamo soddisfatti dell’azione promossa dal nostro esecutivo. Non dimentichiamo che in Italia il sistema bancario è solido anche grazie alle misure già adottate dal Governo. Si tratta della riforma delle banche popolari, dell’intervento sulla risoluzione degli istituti in crisi, di quello in materia di procedure di recupero dei crediti inesigibili e di deducibilità delle svalutazioni e delle perdite su crediti e delle misure di prossima definizione che dovrebbero comprendere il progetto di riforma delle banche di credito cooperativo. Si rende tuttavia necessario alleggerire ulteriormente l’elevato livello di partite deteriorate, obiettivo del Decreto legge che presto arriverà in Parlamento”.