“Un punto caratterizzante di questo Ddl è l'attenzione ai giovani agricoltori con le misure previste per permettere il loro ingresso in agricoltura. Oggi la politica italiana dà una risposta importante alle istanze di tanti giovani che nel presente e nel futuro vogliono fare agricoltura”. Lo ha dichiarato la deputata Pd Gessica Rostellato, componente della commissione Lavoro commentando il collegato agricolo alla legge di stabilità per il 2014, la cui discussione è iniziata oggi alla Camera.
“ Come Partito Democratico – continua Rostellato – si è fatto un ottimo lavoro insieme alle associazioni dei giovani agricoltori che chiedono alla politica un aiuto per poter mettere in atto la loro passione per il mondo agricolo. Le associazioni agricole stimano che circa 75000 aziende agricole in Italia rischiano di chiudere perché i figli o i nipoti dell'imprenditore ormai pensionato non hanno interesse a proseguire l'attività di famiglia. Ciò significherebbe una grossa perdita economica ma anche di tradizioni per il nostro Paese che va assolutamente scongiurata.
Due sono gli articoli interessati: il numero 6 che delega il governo ad adottare un decreto per favorire i processi di affiancamento nella gestione delle imprese agricole, puntando sul trasferimento delle competenze e tradizioni dagli imprenditori ultra 65enni o pensionati ai giovani agricoltori tra i 18 e i 40 anni. Giovani che dovranno apportare innovazione in azienda.
L'articolo 10 invece istituisce la Banca delle terre agricole, raccogliendo l'esperienza già acquisita da alcune regioni italiane. Attraverso questa banca, accessibile gratuitamente, sarà possibile venire a conoscenza di tutte le terre abbandonate e delle modalità per acquisirle. Questo è un altro modo per garantire ai giovani agricoltori senza terra di poter iniziare una attività agricola”.
“ Come parlamentari del PD – conclude la deputata Pd - pensiamo sia fondamentale dare gli strumenti ai giovani per poter investire in un settore importante per il Paese quale è quello agricolo. I giovani agricoltori ci dimostrano ogni giorno che con la loro passione e l'innovazione ci può essere un nuovo modo di fare agricoltura, una agricoltura di alta qualità che può portare il Paese ai vertici di tutte le classifiche mondiali”.