La Deputata PD risponde in Aula a una mozione della Lega
"Le aggressioni contro le donne avvenute la notte di Capodanno a Colonia vanno condannate senza ombra di dubbio. Chi risulta colpevole va assicurato alla giustizia, in fretta e senza scuse. Ritengo però strumentale la mossa della Lega, che a cinque mesi dai fatti contestati e a poche settimane dal voto, propone una mozione in cui si indigna a scoppio ritardato su questi crimini. Se voleva tematizzare fatti di grave violenza in un paese amico europeo, perchè non parlare anche delle 901 aggressioni a sfondo neonazista compiute, sempre in Germania, l’anno scorso a danno di campi profughi? O dei 100 incendi dolosi a danno di centri di accoglienza? Un partito serio e democratico non può avere una doppia morale e condannare solo i crimini che sembrano tirare acqua al proprio mulino elettorale.
Certo, la migrazione di massa con cui siamo confrontati in questo periodo è una sfida epocale, che richiede efficaci politiche per l'integrazione. Proprio per questo il nostro Governo si è reso artefice di due risposte rispetto a chi semina paura e odio contro i migranti: da una parte nella Legge di stabilità abbiamo sancito un principio: per ogni euro speso per la sicurezza bisogna destinare altrettante risorse per la cultura. E dall’altra con il Migration Compact abbiamo dato uno scossone a una politica europea che finora si è mostrata incapace di agire, sollecitando i nostri partner europei ad intervenire a monte sulle cause dell’immigrazione, con un grande piano di aiuti condizionati, ai Paesi di origine dei rifugiati. Ciò di cui sicuramente oggi non abbiamo bisogno sono miopi ricette demagogiche che mettono gli uni contro gli altri - europei contro migranti, musulmani contro cristiani, donne contro uomini”.
Così Laura Garavini, della Presidenza del PD alla Camera, intervenendo per il Gruppo in dichiarazioni di voto sulla mozione presentata dalla Lega sui fatti di Colonia.