''Voglio augurare buon lavoro al nuovo presidente della Unione Italiana Vini Antonio Rallo, di cui conosciamo professionalità ed esperienza sul campo, qualità indispensabili per tutelare un comparto, quello vinicolo, tra i più pregiati e identitari del nostro paese. Il vino è prezioso per la nostra economia, per la cultura, la tradizione e la storia dei territori italiani, dal nord al sud.
Una centralità di cui questo Parlamento e questo Governo ne sono assolutamente consapevoli come ci ha dimostrato anche il ministro delle Politiche agricole Martina che alla 50ª edizione del Vinitaly, dove ha illustrato i contenuti del Testo unico del vino e della vite, approvato lo scorso aprile in commissione Agricoltura, unificando i progetti di legge dei deputati Pd Luca Sani, presidente della Commissione e Nicodemo Oliverio, capogruppo.A fronte dei dati dell'export di vini e distillati Made in Italy, che rappresenta ormai un fatturato di oltre 5 miliardi di Euro, prioritaria è stata per il Parlamento la necessità di unificare in un unico provvedimento aggiornato e semplificato, tutte le disposizioni della normativa del settore vitivinicolo, snellendo la pesante macchina burocratica.
Siamo certi che la nomina di Rallo a capo di questa associazione che rappresenta ben 500 aziende significherà per il settore una ulteriore e significativa crescita e rappresenterà anche l'occasione per una collaborazione sempre più efficace tra Parlamento e aziende con l'obiettivo di diffondere la cultura del vino in Italia e all'estero". Lo ha dichiarato il capogruppo Pd in commissione Agricoltura Nicodemo Oliverio.