La vice presidente della Camera: M5S e Si non la votano: ma cos’è la destra, cos’è la sinistra?
“La Camera ha approvato oggi in via definitiva la legge sul cosiddetto "Dopo di noi". Una norma attesa da anni, da migliaia di persone disabili e soprattutto dalle loro famiglie, da quei genitori che in ogni incontro pubblico, in ogni iniziativa locale ci chiedevano di rendere un diritto esigibile l'istituzione di servizi e strumenti adeguati per garantire ai loro figli una vita accettabile anche dopo la loro scomparsa. E' di destra o di sinistra questa legge?”
Se lo chiede la vice presidente della Camera, Marina Sereni, cercando di rispondere alla domanda se la contrapposizione tra destra e sinistra sia ormai sepolta, sostituita da quella, più moderna, tra riformismo e populismo.
”Ascoltare le obiezioni del M5S - che hanno votato contro - o quelle dei colleghi di Si-SEL - che inspiegabilmente hanno scelto l'astensione - è stato per me illuminante – continua - Si vota contro perché è troppo poco? Eppure tra le associazioni delle persone e delle famiglie interessate questa legge è salutata come un passo enorme che apre la strada ad una nuova stagione di servizi per le disabilità. Oppure perché in campagna elettorale non si può votare con il PD?”.
“Ecco, a pochi giorni dai ballottaggi a Bologna, a Torino, a Milano, a Roma - conclude - forse andare a guardare le esperienze già realizzate nel territorio nei servizi sociali e socio-assistenziali per le persone diversamente abili e le proposte dei candidati a sindaco su questi temi può essere un buon modo per capire cos'è la destra, cos'è la sinistra...”.