"Chiediamo al ministro dell'Ambiente Galletti chiarimenti in merito alle 2.500 tonnellate di ecoballe, provenienti dalla Campania e destinate allo smaltimento nei cementifici di Casablanca e Settat. Rifiuti che molto preoccupano gli attivisti ecologisti marocchini che, in pochi giorni, hanno raccolto 10 mila firme per protestare contro questa operazione".
Questo la richiesta dell'interrogazione depositata oggi in commissione Ambiente e sottoscritta dai deputati Khalid Chaouki, componente della commissione Esteri, Eleonora Cimbro, presidente del gruppo di amicizia Italia-Marocco, Chiara Braga, responsabile ambiente del Partito Democratico e Floriana Casellato.
"Riteniamo urgente procedere ad una approfondita verifica della vicenda - si legge nell'interrogazione - al fine di chiarire quale tipologia di rifiuti sarebbero arrivati nel porto marocchino di Al Jadida e se questi rifiuti siano in linea con i parametri internazionali relativi al loro smaltimento”.