“Ieri un’altra giovane donna si è suicidata dopo una battaglia persa contro la diffusione dei suoi video privati in rete, con offese e insulti alla sua reputazione che le hanno distrutto la vita. Una storia drammatica che convince ancor di più sull’esigenza non più rinviabile di un intervento legislativo. Ci troviamo di fronte ad atti illeciti non più classificabili come semplici ragazzate. Fenomeni che non possono essere ignorati e vanno affrontati in modo completo, attraverso un profilo educativo per i minori, sanzioni per gli adulti e con l’obbligo di rapida rimozione dalla rete dei testi e delle immagini diffamatorie. Sono questi i punti fondanti della proposta di legge che da lunedì scorso è in discussione in Aula alla Camera. Un testo nato nel ricordo di Carolina e che adesso vorremmo dedicare anche a Tiziana.
Così la deputata Dem Donata Lenzi, capogruppo Pd in commissione Affari sociali.