Data: 
Mercoledì, 28 Settembre, 2016
Nome: 
Francesco Prina

Il 28 settembre 1946 moriva un testimone della promozione dei lavoratori e dell'impegno politico ispirato al cattolicesimo sociale e democratico, Achille Grandi, Vicepresidente della Costituente, cofondatore del sindacato unitario delle ACLI, le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani. Ricordarlo oggi significa evocare non solo l'identità storica che ha ispirato il suo impegno, ma riattualizzare un pensiero, una testimonianza, un progetto, che insieme ad altre forze politiche ha dato le fondamenta all'Italia democratica. 
Iniziò a lavorare a soli undici anni, e queste esperienza segnò la sua maturazione. In gioventù si adoperò per organizzare le masse cattoliche, secondo la Rerum Novarum. Contrario al patto Gentiloni del 1913, entra nella CIL, la Conferenza italiana dei lavoratori dei cattolici, che guiderà sino allo scioglimento del 1926. È eletto deputato del Partito Popolare, e difende con forza le organizzazioni cattoliche dalle violenze fasciste; poi, con grande dignità, tornò al lavoro come operaio tipografo sino al 1944. Dopo la caduta del regime fascista, firmò il patto di Roma con Giuseppe Di Vittorio e Bruno Buozzi: è l'incontro tra le tre storiche componenti politiche e sindacali per la ricostruzione del sindacato unitario della CGIL. 
Nell'agosto del 1944 a Roma, presso la Basilica della Minerva, fonda le ACLI, con il compito di preparare i lavoratori cattolici alla costruzione di una Repubblica democratica fondata sul lavoro.
 Oggi far memoria di questa persona, di questo testimone, è un doveroso compito ed una grande responsabilità. Noi, consapevoli nani seduti su giganti, oggi più che mai dobbiamo assumerne i valori, il coraggio e la testimonianza, ma soprattutto saper riattualizzare  il pensiero ed il progetto del cattolico democratico e sociale al servizio della Repubblica. È per questo che ringraziamo l'attuale presidenza nazionale delle ACLI, che con la Fondazione Achille Grandi vuole elaborarne il pensiero e rilanciare sul territorio nazionale la formazione dei giovani all'impegno sociale e politico.