“Con la ratifica dell'accordo di Parigi per il clima entriamo pienamente in una fase nuova che deve portarci a una nuova economia a bassissime emissioni di carbonio”. Lo dichiara Stella Bianchi, deputata e componente Pd in Commissione Ambiente alla Camera.
“È la salvaguardia del pianeta – continua - a imporlo insieme a stringenti ragioni di giustizia e di rispetto della dignità di ognuno, a partire dai più poveri e vulnerabili. Straordinario il fatto che l'accordo di Parigi entri in vigore già il prossimo 4 novembre, in forte anticipo rispetto a quanto previsto. Merito dell'impegno dei grandi emettitori, degli Stati Uniti guidati dal presidente Obama e della Cina e merito dell'Unione europea e del nostro paese da anni in prima fila nelle politiche climatiche a partire dal sostegno all'energia pulita”.
“Ora dobbiamo definire e attuare una strategia di sviluppo a bassissime emissioni di carbonio e dotarci di un piano di adattamento ai cambiamenti climatici per attenuare gli impatti già in atto. Contiamo su una rapida approvazione da parte del Senato per arrivare alla Cop22 a Marrakech a testa alta tra i protagonisti del nuovo sviluppo”, conclude.