Oltre la conferma degli stanziamenti stabilizzati di alcuni fondi per interventi sociali - fra i quali il fondo per le politiche sociali con 300 milioni ed il fondo per la non autosufficienza che nel 2017 presenta un aumento di 50 milioni rispetto ai 400 del 2016, - con maggior attenzione in materia di natalità - vengono introdotte alcune nuove misure per un importo di 605 milioni:
Un Fondo per il sostegno alla natalità di 14 ml per 2017, 24 per il 2018, 23 per 2019, 13 per 2020 e 6 a decorrere dal 2021 per favorire l'accesso al credito delle famiglie con uno o più figli, nati o adottati, mediante il rilascio di garanzie dirette, anche fideiussorie, alle banche e agli intermediari finanziari.
Previsto un contributo di 800 euro alla nascita(già dal settimo mese di gravidanza) o all’adozione, con lo stanziamento di 392 milioni nel triennio di bilancio
Allungamento del congedo di paternità, che sarà di 2 giorni obbligatori per il 2017, e di 5 giorni nel 2018, di cui 4 obbligatori e 1 facoltativo
Lo stanziamento per il 2017 di 144 milioni per buoni per l’iscrizione in asili nido pubblici o privati di 1.000 euro annui per i nuovi nati dal 2016, per la durata di un triennio; esteso anche al finanziamento di "forme di supporto presso la propria abitazione in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, affetti da gravi patologie croniche
Un finanziamento da 40 milioni annui per il 2017 e 2018 per i voucher asili nido, riconosciuti alla madre lavoratrice, anche autonoma, in sostituzione (anche parziale) del congedo parentale, nonché 10 milioni per voucher per l’acquisto di servizi di baby-sitting, ovvero un contributo di importo massimo di 600 euro mensili per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati, da utilizzare negli undici mesi successivi al congedo obbligatorio, per un massimo di sei mesi.
Aumenta per 5 milioni il fondo 2017 per le Adozioni Internazionali.