Il presidente della Commissione di inchiesta sulla digitalizzazione della PA dopo l’incontro con l’Associazione Nazionale su ANPR: “Nessuno utilizza la web app”
La Commissione parlamentare di inchiesta sul livello di digitalizzazione e innovazione delle pubbliche amministrazioni ha ascoltato oggi Paride Gullini, presidente di ANUSCA (Associazione Nazionale degli Ufficiali di Stato Civile e d'Anagrafe). Assieme a Gullini erano presenti anche Alessandro Francioni, Romano Minardi e Patrizia Saggini, dirigenti e funzionari dei comuni impegnati nella realizzazione di ANPR (Anagrafe nazionale della popolazione residente), rispettivamente di Cesena, Bagnacavallo e Anzola dell’Emilia. Nel corso dell’incontro sono state rilevate numerose criticità relative al progetto dell’ “Anagrafe unica”.
“Il quadro che emerge anche a seguito dell’audizione di oggi - afferma il presidente della Commissione Paolo Coppola - continua ad essere preoccupante: nessuno utilizza la web app (interfaccia web per la gestione della piattaforma) che non è minimamente paragonabile, nelle funzionalità, con i software sviluppati nel settore da circa 30 anni. Si è deciso di riscrivere da zero un software che è costato svariati milioni di euro e nessuno lo utilizza. Si nota in maniera altrettanto evidente una sottovalutazione della complessità del progetto e, anche sotto questo punto di vista, la Commissione ha intenzione di continuare a indagare, anche per comprendere come mai un programma di tale importanza sia stato portato avanti in maniera così poco professionale”.