“Grillo non è contro i vaccini? Dov'era l'ex comico quando il 12 febbraio del 2014 i suoi adepti depositavano alla Camera una proposta di legge sul diniego dell'uso dei vaccini per il personale sanitario perché – si leggeva nella proposta - recenti studi avrebbero messo in luce collegamenti fra le vaccinazioni e alcune malattie come la leucemia, mutazioni genetiche, malattie tumorali e autismo?” E' quanto dichiarato dal deputato del Pd Federico Gelli.
“E' evidente che la confusione nel Movimento 5 stelle continua a regnare sovrana e fa sorridere che proprio Grillo, ormai incapace di ricordarsi proposte fatte dagli stessi grillini, si scagli contro uno dei giornali più titolati al mondo soltanto perché si limita a raccontare la verità. Quella di una campagna anti-vaccini che in modo irresponsabile è stata più volte rilanciata dall'ignoranza grillina e che sicuramente ha contribuito a diffondere una pericolosa disinformazione alimentando paure e aiutando a diffondere malattie. Dispiace che questa volta l'eco delle assurdità e quel becero populismo dell'ex comico siano arrivato oltre oceano mettendo in ombra il lavoro di tanti professionisti del mondo della sanità che per fortuna con il proprio lavoro si oppongono a chi fa di tutto per mettere a rischio la salute dei cittadini” conclude Gelli.