“Grazie al presidente della Repubblica Mattarella che oggi, ancora una volta, mette al centro dell’attenzione i più deboli dei deboli, le tante bambine e i tanti bambini, i molti adolescenti che vivono una vita di stenti, di disagi fisici e psicologici, di abusi”. Così Sandra Zampa, vicepresidente commissione Infanzia, a proposito delle dichiarazioni di Mattarella in occasione dei trent’anni di Telefono Azzurro.
“Oggi – prosegue - stiamo prendendo consapevolezza di un sempre più forte e diffuso disagio tra i bambini e gli adolescenti, disagio di cui tutti i soggetti che ruotano intorno al mondo dell’infanzia e della gioventù, anche la politica, devono sentirsi responsabili. Non possiamo lasciarli soli, dobbiamo ascoltarli per costruire tutti insieme una qualità di vita migliore. E’ nostro dovere essere costantemente vigili nel monitorare la dimensione del malessere minorile e registrarne le nuove forme, dal fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, al così detto Blue Whale, il gioco online che induce i piu' giovani a mettere in atto azioni autolesionistiche, ai tanti pericoli dell’uso incontrollato di internet. Fino a quando non saremo in grado di difendere i diritti dei minori – conclude Zampa - non saremo neppure in grado di formare cittadini responsabili capaci di realizzare una società veramente civile”.