“Un deciso passo verso la semplificazione, quello compiuto ieri dalla commissione Finanze, con l’approvazione unanime di una risoluzione che impegna il Governo a modificare e semplificare le regole sullo spesometro. Un’iniziativa finalizzata a ridurre al minimo le comunicazioni obbligatorie, abbandonando la comunicazione ogni tre mesi sui dati di fatturazione, ed eventualmente consentendo un unico invio annuale per lo spesometro. Insomma, si intende assicurare le finalità dicompliance e di lotta all’evasione fiscale con modalità più semplici, efficienti ed efficaci”. Lo dichiara la deputata veneziana del Pd Sara Moretto che spiega: “La risoluzione chiede al Governo di ripristinare la norma che consentiva di accorpare fatture di piccoli importi con invii cumulativi al di sotto di una determinata soglia. Inoltre, chiede di escludere, attraverso una norma specifica, la discrezionalità degli uffici nella disapplicazione delle sanzioni. In sostanza, in caso di errori formali legati a questo primo invio delle comunicazioni, andrebbe prevista in modo esplicito la non applicabilità delle sanzioni”.
“Inoltre - prosegue - la risoluzione impegna il Governo a investire in maniera adeguata sul fisco digitale attraverso la diffusione della fatturazione elettronica e dei pagamenti digitali, al contempo garantendo che tali trasformazioni si svolgano nel pieno rispetto dei diritti dei cittadini e dei principi fondamentali sulla protezione dei dati personali. Si tratta di impegni molto attesi dai professionisti e dalle imprese venete, dai quali ho ricevuto ripetute segnalazioni relative alla difficoltà di gestione degli adempimenti. La lotta all’evasione - conclude Moretto - deve essere un obiettivo condiviso con le aziende, senza trasformarsi in un carico di inadempimenti insostenibili”.