“Con il Premier Paolo Gentiloni, lunedì 20 novembre, sarò a Volpedo per discutere delle finalità della legge a mia prima firma sui Piccoli Comuni. Per guardare l’Italia con nuovi occhi, partendo dalle comunità e dai territori.
La legge 158/2017 ci offre nuovi strumenti per valorizzare le potenzialità del nostro Paese e fare della bellezza, dell’innovazione e della creatività radicata nei nostri borghi la chiave del futuro.
Volpedo (Al) sarà, per un giorno, la capitale dei Piccoli Comuni grazie all’iniziativa promossa dal Sindaco e che si terrà nella sede della Società di Mutuo Soccorso voluta e fondata da Giuseppe Pellizza, l’autore del “quarto Stato”.
La legge è frutto di un impegno corale del Parlamento. Un testo a lungo atteso, nato a partire da una mia proposta di legge cui, durante l’esame a Montecitorio, si è collegata quella analoga della collega Terzoni e di cui a Montecitorio sono stati relatori i colleghi Borghi, Iannuzzi e Misiani e, a Palazzo Madama, il senatore Vaccari.
Si tratta ora di rendere operative le molte misure previste dalla normativa attraverso un confronto con il Governo, le Regioni, i vari e soggetti ed enti competenti. A cominciare dalla difesa dei servizi essenziali per le comunità e dagli investimenti nelle nuove tecnologie.
I nostri Piccoli Comuni non sono un peso per il nostro Paese, ma una straordinaria opportunità per un’Italia più attenta alla coesione e allo sviluppo sostenibile, per un’economia più a misura d’uomo”.
Lo afferma Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, annunciando la sua partecipazione all’iniziativa sui Piccoli Comuni promossa dal Sindaco di Volpedo, Caldone, per il 20 novembre, alle ore 15, e alla quale interverranno il Presidente del Consiglio Gentiloni e il Presidente dell’Anci Decaro. Saranno inoltre presenti molti Sindaci di Piccoli Comuni.