“Leggo, in queste ore, dalle agenzie, ricostruzioni alquanto fantasiose rispetto all’iter dell’emendamento cosiddetto ‘salva-Comuni’ che il Parlamento ha approvato nell’ultima legge di Bilancio”. Lo dichiara Maino Marchi, capogruppo Pd in Commissione Bilancio alla Camera.
“Dispiace – continua - che il protagonista di queste dichiarazioni sia de Magistris, sindaco di un’importante città come Napoli, oltre che vicepresidente nazionale dell’Anci, con cui molto abbiamo interloquito su questa, così come su tante altre norme della legge di Bilancio. In qualità di capogruppo del Partito democratico in Commissione Bilancio alla Camera, sento il dovere di fare chiarezza su tutta questa vicenda. Ho personalmente presentato, in qualità di capogruppo del Pd, nella giornata del 7 dicembre la proposta di emendamento, che è poi stato approvato in Commissione. E tale è rimasto l’emendamento fino al varo definitivo della manovra, avvenuto circa due settimane dopo, col voto in Aula. L’emendamento salva-Comuni, condiviso da tutto il nostro partito, è stato frutto di un lavoro congiunto con l’on. Valeria Valente che ha contribuito materialmente alla sua stesura. È una norma giusta, che può aiutare tanti Comuni italiani in difficoltà, non solo Napoli, nel percorso di risanamento dei conti”.
“E su questo ora bisognerebbe concentrarsi e lavorare, su come attuare al meglio la norma nell’interesse dei cittadini, invece di alimentare strali e polemiche, francamente inutili e dannose”, conclude.