“Valore e solidarietà: nella V giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, sono queste le due parole chiave che caratterizzano la legge “antisprechi”, a più di un anno dalla sua entrata in vigore”.
- Lo dichiara Maria Chiara Gadda, deputata del Partito Democratico e componente dell’esecutivo nazionale Pd, responsabile del dipartimento contro lo spreco alimentare
“Ridurre lo spreco attraverso il recupero delle eccedenze significa dare un nuovo valore al cibo, un valore che si misura in base agli effetti positivi che un gesto solidale come la donazione produce sulla nostra società. La donazione non è certo l’unico strumento : è importante prevenire – spiega la deputata Dem - ottimizzando i processi produttivi e soprattutto rendendo i comportamenti dei cittadini più consapevoli e virtuosi”.
“La legge si inserisce a pieno titolo come esempio positivo di economia circolare, che lega le aziende agli enti del terzo settore, per realizzare insieme una impresa condivisa basata sulla solidarietà. Sprecare non ha senso – conclude Gadda - recuperare è un bene per tutti”.