“Le perquisizioni nelle redazioni e nelle abitazioni, i sequestri di materiale e il trattenimento di giornalisti in caserma, episodi avvenuti in questi giorni a Bolzano, Padova e Olbia, sono atti che mettono in allarme”.
- lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico-
“A pensar male sembrano episodi volti a imbavagliare o intimidire chi, facendo correttamente il proprio lavoro, cerca di informare le lettrici e i lettori mantenendo fede al rispetto della segretezza delle fonti. E proprio su quest’ultimo punto - sottolinea la deputata Dem - la Corte Europea per i diritti dell'uomo si è espressa, ritenendo indispensabile ed essenziale, per i giornalisti e per la libertà di stampa, la tutela della segretezza delle fonti. In pericolo, dunque, non è solo lo svolgimento del lavoro dei giornalisti, ma lo stesso diritto costituzionalmente sancito. Vigileremo, dentro e fuori le Aule parlamentari, affinché alla stampa non vengano messi bavagli di triste memoria e - conclude Rotta - sia rispettata la libertà, che è libertà per gli stessi cittadini italiani.