“Fa piacere vedere che il super ministro Di Maio, dopo aver annunciato un “colpo mortale al Jobs Act”, si renda conto della bontà del provvedimento e torni sui suoi passi”.
Lo scrive in un post su Facebook Alessia Rotta, vicepresidente Vicaria dei deputati del Partito Democratico, commentando la bocciatura dell’Aula della Camera, con 317 voti contrari e 191 astenuti, all'emendamento al dl dignita' che chiedeva il ripristino dell'articolo 18 -
“Il 2 dicembre dello scorso anno diceva “Noi il Jobs Act lo vogliamo abolire” e ancora “Vogliamo ripristinare l’Articolo 18”. Ma oggi, nel suo decreto, - spiega - nessuno della maggioranza ha votato il ripristino”.
“Evidentemente la cancellazione del Job Act e la reintroduzione dell’Articolo 18 sono state solo parole da campagna elettorale per il vicepremier Di Maio. – conclude Rotta - Una campagna giocata sulla presa in giro degli italiani”.