“Avremmo voluto scrivere norme per un lavoro buono, ci avete consegnato i buoni-lavoro. Avremmo voluto norme per promuovere l’occupazione stabile e di qualità, ci avete consegnato norme che daranno origine a comportamenti opportunistici per eludere le prescrizioni farraginose, rischiose e lontane dal buon senso che avete introdotto”. Lo ha dichiarato Antonio Viscomi, deputato del Pd e componente in Commissione Lavoro, nel corso della discussione in Aula sul Decreto Dignità.
“Se vogliamo promuovere l’occupazione – ha continuato - abbiamo solo una strada: sostenere la qualità innovativa e competitiva delle imprese, e incentivare il lavoro a tempo indeterminato con la riduzione stabile e radicale del costo del lavoro. Un punto percentuale in meno all’anno e tra tre anni e per sempre quattro punti percentuali di riduzione. Una riduzione a carattere generale, per uomini e donne, per tutti i settori produttivi, per tutto il territorio nazionale”.
“Ma anche su questo, avete deciso di dire no. L’ennesimo no”, conclude.