“Glielo abbiamo detto e ridetto ma Bonafede non ha voluto ascoltare il Partito Democratico e così l’immobilismo e l’irresponsabilità del ministro Bonafede ha gettato nel caos il sistema giudiziario di Bari. La nostra battaglia parlamentare affinché il ministro della giustizia assumesse i poteri straordinari per dare una soluzione rapida e definitiva per la sede del tribunale di Bari
è rimasta inascoltata a causa della sua presunzione e incapacità. È stato perso tempo prezioso e, a tre mesi dall’inizio dell’emergenza, ancora non è stata trovata una soluzione”.
- lo dichiara Alessia Morani, della presidenza de gruppo del Partito Democratico e componente della Commissione Giustizia della Camera -
“Avevamo segnalato da tempo l’inadeguatezza dell’immobile individuato dal Ministero e, dopo due mesi, il ministro si è accorto dell’errore e ha revocato l’aggiudicazione. Finora - sottolinea la deputata Dem- il sindaco Decaro è l’unico che si è assunto delle responsabilità, anche al di fuori delle proprie competenze, per dare risposte e soluzioni a un sistema che rischia il collasso. Ancora oggi, dopo che la situazione è diventata insostenibile, e non potrà che peggiorare all’avvicinarsi della scadenza dei termini per la sospensione dei processi, Bonafede non raccoglie le richieste degli operatori della giustizia e non individua un luogo idoneo a ospitare la giustizia penale"
“È ora che il ministro si assuma le sue responsabilità e la smetta di fare campagna elettorale sulla pelle degli operatori di giustizia e dei cittadini e - conclude Morani - inizi a trovare soluzioni utili. L’arroganza e l’incapacità degli esponenti del governo non sono accuse dell’opposizione, ma la triste fotografia della realtà”.