“Oltre al danno causato dal congelamento del bando periferie oggi arriva anche la beffa dai sottosegretari Castelli e Valente, che vogliono fare cassa con i soldi per i cittadini e rivendicano l’operato a danno di tutti quei comuni che avevano i progetti in corso di valutazione”.
“Verona, la mia città, ha già perso i 18 milioni stanziati per il restauro di Palazzo Bocca Trezza e – spiega - perderà i finanziamenti per il bando aperto per il progetto per la riqualificazione urbana per Veronetta”.
“Nel giorno in cui i sindaci italiani protestano per la decisione del governo, chiedendo il rispetto degli impegni già presi, la sottosegretaria all’Economia e Finanze e quello alla Presidenza del Consiglio invece di ascoltare le istanze degli amministratori locali – sottolinea la deputata Dem -mostrano tutta l’arroganza dell’esecutivo gialloverde”.
“Il blocco del bando periferie oltre ad essere stato un grave errore – conclude Rotta - ha evidenziato quanto poco il governo sia interessato alla tutela dell’interesse dei cittadini, alla collaborazione tra le istituzioni e alla sicurezza delle nostre città”.